giovedì 8 novembre 2012

Martha My Dear, a love song

Da grande amante degli animali quale sono, oggi vi voglio parlare di una canzone d'amore un po' particolare, quella dedicata da uno dei musicisti più famosi del mondo, Paul McCartney, a Martha, il suo cane.


Martha My Dear, così si intitola la canzone, è stata pubblicata nel 1968 nel White Album dei Beatles. E' una delle mie canzoni preferite del gruppo, un motivo che ricorda le atmosfere da music hall accompagnato dal pianoforte, ma probabilmente se il Cowboy non mi avesse raccontato i retroscena della canzone e la vera destinataria dei versi d'amore, il brano non mi avrebbe colpito così tanto.

Per molto tempo si è pensato che fosse una canzone dedicata da Paul a Jane Asher, sua fidanzata dell'epoca. E' stato Paul stesso a svelare che la Martha in questione non era una donna ma il suo cane, un simpaticissimo esemplare di Old English Sheepdog che lo accompagnava dal 1965.
In effetti la presenza di Martha accanto a Paul è documentata da moltissime fotografie appartenenti sia alla sua vita privata, con la moglie Linda e le figlie bambine, che alle immagini ufficiali dei Beatles.

Martha è una presenza un po' ingombrante e goffa ma tenerissima di tantissime fotografie, un enorme batuffolo di pelo che sembra volerti saltare addosso da un momento all'altro per leccarti la faccia e riempirti di coccole.  Chissà però che non provasse anche lei profonda antipatia per Yoko Ono e non avesse cercato di azzannarle un polpaccio...gli animali hanno un sesto senso.













"Martha my love,
don't forget me,
Martha my dear"


Ma ha anche di versi più giocosi, chiamandola "Silly Girl" e dichiarando che lei gli è sempre stata di ispirazione.

Ecco il link alla canzone:

http://youtu.be/sA7J7TgVbGA

Mi piace questo omaggio sincero al suo cane di un uomo al culmine della fama, che stava vivendo un successo strepitoso, quasi ingestibile. Per Martha lui era semplicemente Paul, il suo amico umano, e non un Beatle, e probabilmente proprio questo motivo era per Paul un affetto particolarmente puro e speciale.

 Bravo Paul! (che, non dimentichiamo, è del segno dei Gemelli!).


6 commenti:

  1. Ecco mica lo sapevo io che Paul era dei gemelli e aveva un cane al quale voleva tutto questo bene? Ma che bello! Che tenero! Bravissima. E anche le foto, sono meravigliose. Un abcione.

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